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BORA Magazin – Italienisch

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Nach dem erfolgreichen Relaunch im Frühjahr 2017, erscheint die Herbst / Winter-Ausgabe des BORA Magazins nun sogar in insgesamt elf Sprachen. Ein Mix aus Produktinformationen und Geschichten hinter der Marke bietet dem Leser einen spannenden Einblick in die Welt von BORA.

VIVERE CICLISMO Negli

VIVERE CICLISMO Negli ultimi due anni il team BORA hansgrohe è diventato una delle squadre più forti dell’UCI World Tour. E l’ascesa prosegue anche nel 2017 con 22 vittorie è finora la stagione di maggior successo nella storia del team. È successo a Utrecht, all’inizio di luglio 2015. Un po’ intimiditi, i professionisti del team BORA ARGON 18 si trovavano alla presentazione delle squadre prima dell’inizio del Tour del France, visibilmente impressionati dal grande scenario. Allora la scuderia dell’Alta Baviera era arrivata alla linea di partenza con una wild card, ossia un invito dell’organizzatore del tour, si era difesa con tutto rispetto. Ma non era riuscita ad avere un ruolo di primo piano. Quei tempi sono ormai un ricordo. Il team BORA hansgrohe partecipa con più fiducia in sé alla stagione in corso nell’UCI World Tour, la “serie A”, per così dire. E questo non solo grazie al due volte campione del mondo Peter Sagan che ha rafforzato enormemente la squadra. Il team manager Ralph Denk ha messo insieme una squadra forte. “Non si può più paragonare il team con la squadra di due anni fa” commenta Emanuel Buchmann. Tutto è diventato più grande, più professionale e più veloce. Questo vale anche per Buchmann stesso. Il 24enne di Ravensburg ha dimostrato già all‘inizio di luglio, con il settimo posto al Critérium du Dauphiné, il motivo per cui da anni è considerato la più grossa speranza tedesca del giro. In tale occasione si è aggiudicato non solo la maglia bianca della classifica giovani, ma sulle montagne non si è lasciato seminare dai principali favoriti, arrivando al traguardo insieme ai migliori. “Se portiamo una squadra al World Tour, sarà una buona squadra”, è sempre stata la promessa del team manager Ralph Denk. Grande show e grande sport Il campione mondiale Peter Sagan prima del Giro delle Fiandre ad Anversa. La forza del team: l’allenatore Patxi Vila augura buona fortuna a Christoph Pfingsten prima del Giro delle Fiandre. 58 RIVISTA BORA

CICLISMO VIVERE E così il team BORA hansgrohe del 2017 è una potente miscela di all-rounder, velocisti e scalatori. Già a febbraio il supercampione Peter Sagan ha ottenuto la prima vittoria della stagione nella classica Kuurne-Bruxelles- Kuurne. Nella leggendaria Tirreno-Adriatico di marzo, il corridore slovacco ha proseguito vincendo ben due tappe. Appena una settimana prima l’irlandese Sam Bennett aveva vinto la terza tappa con uno sprint nella Parigi-Nizza. Il Giro d’Italia è iniziato poi con un piccolo colpo di scena: Lukas Pöstlberger a Olbia ha conquistato la vittoria nella prima tappa e così anche la maglia rosa. Due chilometri prima del traguardo, il 25enne austriaco è riuscito a creare un vuoto alle sue spalle e a mandare a monte i piani dei velocisti. Al Giro della California a maggio è salito per la prima volta alla ribalta lo scalatore Rafal Majka. Il campione polacco sulla difficile seconda tratta da Modesto a San Jose ha conquistato la sua prima vittoria di tappa con la maglia BORA hansgrohe. Un giorno dopo ha vinto nuovamente il campione del mondo: nello sprint, Peter Sagan a Morro Bay si è sbarazzato della concorrenza. Il gregario diventa campione: Marcus Burghardt festeggia con le figlie il titolo di campione tedesco a Chemnitz. RIVISTA BORA 59